zalab film presenta

L'unico film documentario interamente girato all'interno di un ospedale italiano durante la prima ondata di pandemia da Covid-19

note di regia

Ogni volta che penso ad un medico, penso a mia mamma, Silvia, una pediatra inarrestabile e generosa. Fin da piccolo sono affascinato dalla sua attitudine al lavoro. Quando la pandemia ha colpito l’Italia e gli ospedali hanno cominciato a fronteggiare la prima grande ondata di pazienti, ho pensato alle tante instancabili lavoratrici e lavoratori e da lì è cresciuto il desiderio di raccontare un certo tipo di rapporto nella cura, non solo sanitario ma di sincero trasporto. Per questo motivo non volevo ritrarre il personale sanitario come un eroe impersonale, come montava nella grande narrazione mediatica. In particolare, mi interessava il punto di vista di persone normali nella condizione di dover lavorare in condizioni eccezionali, senza un tornaconto personale. Le uniche persone che possono restare coi pazienti affetti da COVID-19, e confortarli, sono medici, infermieri e operatori sanitari. Questo doppio dramma di morire senza i propri cari attorno, e di dover vedere morire qualcuno in solitudine, doveva essere raccontato. Ho cercato di farlo nella maniera più rispettosa possibile. Io e Luca Gennari abbiamo scritto la storia mentre la filmavamo e pian piano siamo diventati parte integrante di quella situazione che stavamo filmando.

cast tecnico

Regia – Michele Aiello
Soggetto – Michele Aiello e Luca Gennari
Fotografia – Luca Gennari
Montaggio e Colore – Corrado Iuvara
Musiche originali – Francesco Ambrosini
Montaggio e missaggio del suono – Massimo Mariani Fullcode SAS
Prodotto da MicheleAiello, Luca Gennari e Zalab Film
In collaborazione con RCE Foto Verona e Comune di Brescia Film Commission
Con il patrocinio di FNOMCEO e FNOPI

Regia
Michele Aiello
Soggetto
Michele Aiello e Luca Gennari
Fotografia
Luca Gennari
Montaggio e Colore
Corrado Iuvara
Musiche originali
Francesco Ambrosini
Montaggio e missaggio del suono
Massimo Mariani Fullcode SAS
Prodotto da
Michele Aiello, Luca Gennari e Zalab Film
In collaborazione con
RCE Foto Verona e Comune di Brescia Film Commission
Con il patrocinio di
FNOMCEO e FNOPI

Il regista Michele Aiello e il direttore della fotografia Luca Gennari sulla scena del film Io Resto

Biografie

Michele Aiello: nato a Verona nel 1987 è autore e regista di film documentari, formatore di video partecipativo. Socio di ZaLab, ha collaborato con Radio3 Rai, il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli del Teatro di Roma e il Movimento di Cooperazione Educativa. Dal 2021 è esperto formatore del progetto Operatori di educazione visiva a scuola del Piano Nazionale Cinema per la Scuola di MIUR e MiBACT. Fra i suoi lavori: Io Resto (2021), Un Giorno la Notte (2019), Paese Nostro (2017) e FuoriClasse (2016)

Luca Gennari: Nato a Forlì nel 1984, Formatosi all’Università di Bologna, ha studiato fotografia all’Accademia John Kaverdash, sotto supervisione di Roberto Mineo e si iscrive al centro sperimentale di cinematografia, dove approfondisce gli studi in direzione della fotografia con Giuseppe Rotunno (A.I.C.A.S.C.). Da alcuni anni vive tra Milano e Roma, lavorando come direttore della fotografia e operatore di macchina. Tra i suoi lavori: Io Resto (2021), Rigoletto (2020), Novorossiya (2020), Un Giorno la Notte (2020), Gli Anni Verdi (2017)

sinossi

Una videocamera accede, in via eccezionale, ai reparti dell’ospedale pubblico di una delle città che sta drammaticamente soffrendo il primo picco pandemico del COVID-19. E' un delicato esercizio di osservazione, che coglie con rispetto l'instaurarsi di nuove relazioni tra pazienti e personale sanitario, rese necessarie dalla pandemia e che mostrano un estremo bisogno comune, il calore umano. Anche se a volte è doloroso, il film entra in empatia con le paure dei malati e con l'ascolto professionale ma accorato di medici e infermieri, rimanendo in una dimensione intima, lontana dal voyeurismo, dall'apologia dell'eroismo e da un’angosciosa rappresentazione mediatica.